Come individuare le dinamiche dei cyber-attacchi? Una delle metodologie più efficaci prevede un monitoraggio capillare del traffico sulla Rete. Un’attività che, come spiega Stefano Buttiglione in questo video, Akamai riesce a svolgere in modo particolarmente efficace grazie al fatto che, attraverso i suoi 210mila server, può monitorare sino al 30% dei traffico Internet.
Una mole di dati utili per capire correttamente come sta evolvendo il fenomeno DDoS, di cui si è molto parlato negli ultimi mesi.
Un fenomeno che, spiega Buttiglione, non è nuovo. La vera novità è rappresentata dalle dimensioni degli attacchi, che hanno superato i 600 gbps. Una virulenza acuisita dalla diffusione dei dispositivi IoT che, essendo meno protetti, sono stati violati dagli hacker e utilizzati per scatenare violenti attacchi. Ma queste falle di sicurezza sono presenti anche in altri dispositivi. “Finché la sicurezza non sarà prioritaria per i costruttori – spiega Buttiglione nel video – questo tipo di attacchi sarà sempre più comune”.