Una crescita del 10% con oltre 800 espositori. Sono questi i numeri che confermano Sps come la fiera di riferimento italiana per l’automazione e il digitale per l’industria.
Ma Daniele Lopizzo parla anche di un format in continuo rinnovamento. In particolare evolve il progetto Digital Transformation, con il padiglione Digital District in cui conoscere le novità nell’ambito del software di automazione e del digitale applicato all’automazione. Il tutto completato da un affascinante progetto dedicato alla robotica,
Tra le novità, accanto a tutti i leader del mondo dell’automazione, una serie di linee di assemblaggio funzionanti, per dimostrare la vera convergenza tra IT e OT.
Infine un’attenzione particolare sarà riservata alla formazione, per aiutare i tecnici e gli ingegneri ad essere pronti per le sfide del futuro. Un futuro che, a SPS, sarà in mostra dal 22 al 24 maggio