Domenico Di Monte, presidente di Assofluid, ci ha raccontato come i casi di successo sono sempre più spesso quelli di aziende che hanno saputo integrare tecnologie affini a quelle tradizionali: “Le tecnologie ICT sono ormai fondamentali anche nella fluidodinamica. Ma rimane fondamentale l’apporto dell’intelligenza umana e la capacità di integrare nuove figure professionali in azienda. Il principale limite all’integrazione delle nuove tecnologie è la cultura aziendale”.