A pochi giorni dal Forum Industria Digitale, la mostra-convegno ideata dai Gruppi Meccatronica e Software Industriale di ANIE Automazione e organizzata da Messe Frankfurt Italia, in programma il prossimo 8 novembre, abbiamo incontrato Sabina Cristini, Presidente Gruppo Meccatronica di Anie, e Fabio Massimo Marchetti, Presidente Area Digitalizzazione dei Processi e dei Prodotti di Anie.

Nel corso della videointervista, i due responsabili ci hanno anticipato i contenuti di un evento che nasce dalla fusione di Forum Meccatronica e Forum Software Industriale per soddisfare le esigenze di un mercato sempre più indirizzato verso la digitalizzazione, ma con una rinnovata attenzione alle tematiche ambientali. In questo contesto, nel corso del Forum Industria Digitale si spiegherà come la convergenza tra software e meccatronica sia ormai imprescindibile. Un percorso reso necessario dall’esigenza di migliorare la progettazione dei processi ed introdurre nuove soluzioni di efficientamento. Proprio dalla fusione dei due eventi, i partecipanti possono trovare a Forum Industria Digitale un messaggio unico e coerente sull’evoluzione dei processi produttivi.

Nasce da qui, la creazione di un’agenda particolarmente densa e ricca di spunti specifici.

La digitalizzazione, come ci spiega Marchetti, è ad un buon punto in termini di interconnessione e di raccolta dei dati, ma le aziende italiane sono ancora in ritardo nel la capacità di gestire e sfruttare al meglio le enormi quantità di dati che raccolti dai processi produttivi. Diventa così un’opportunità unica, per le aziende italiane, quella di confrontarsi con i principali produttori presenti sul nostro territorio, identificando i migliori percorsi per la propria digitalizzazione, oltre a conoscere e nuove frontiere delle tecnologie.

Cristini, in particolare, ricorda l’importanza del Digital Twin, ovvero il gemello digitale che permette di eseguire una serie di prove e simulazioni virtuali, in tempi rapidi, senza danneggiare l’ambiente e prevenendo gli sprechi materia prima.

Il tutto completato dall’esperienza reale di alcuni utilizzatori finali, che hanno davvero digitalizzato i propri processi produttivi.

Un capitolo a parte, ma che rappresenta un incentivo davvero importante per la digitalizzazione delle aziende italiane, soprattutto piccole medie, è rappresentato da Industria 4.0. Un Piano, lanciato nel 2017, che ha messo a disposizione delle aziende italiane una serie di incentivi e agevolazioni fiscali capaci di imprimere un’autentica svolta all’innovazione del tessuto produttivo italiano. Questo incentivo, però, sta subendo un rallentamento a causa della riduzione del credito d’imposta e delle delusioni indotte dalla nuova Finanziaria, la cui bozza non prende in considerazione la tanta auspicata industria 5.0. In realtà, come anticipa Marchetti in questa videointervista, qualcosa si sta muovendo, ma vale la pena di ascoltarlo direttamente dalle parole dello stesso Fabio Massimo Marchetti….